La serie scultorea intitolata Trofei di Caccia o Funghi Medievali si avvale di supporti lignei raccolti nei boschi e dipinti interamente ad olio.
Sono in maniera beffarda, la testimonianza di ritrovamenti fantastici e magnifici di un Cacciatore di funghi. Epifanie naturali degne di preziosa conservazione, trame e tagli che rivelano ed evocano vite e virtù di epoche passate. La surreale manifestazione della natura sottoforma di “fungo” si relaziona all’uomo come un’intrigante rarità, l’eccezione nella biodiversità ed un oggetto Sacro da privare alla natura. La possessione del trofeo di caccia equivale ad aver aderito alla cura e alla conservazione di un prezioso ramo gentilmente sacrificato dal tempo.